Suzuki Bike Day
Il Suzuki Bike Day, iniziativa che Suzuki ha istituito per celebrare la Giornata Mondiale della Bicicletta, è dedicata a tutti gli amanti del pedale e ha lo scopo di aumentare la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall'uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero.
1° Edizione - 10 luglio 2021
La prima edizione si è svolta il 10 luglio 2021 a Carpegna in provincia di Pesaro e Urbino.
La manifestazione non competitiva ha visto la partecipazione di 480 persone e di personaggi autorevoli del mondo dello sport e dello spettacolo, a partire da Davide Cassani, Carolina Kostner, otto atleti della nazionale italiana di Short Track della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, il pluricampione del Rally italiano Renato Travaglia e l’ex Iena e conduttore televisivo Marco Berry.
2° Edizione - 9 luglio 2022
La seconda edizione, che ha avuto come cuore pulsante l' Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, ha registrato la presenza di oltre 1.800 persone.
L’evento ha unito, in una giornata di festa all’insegna dello sport all’aria aperta, grandi stelle dello sport e semplici appassionati, che hanno preso parte alla manifestazione non competitiva con bici muscolari di ogni tipo, e-bike e handbike. Tra gli sportivi di spicco che si sono schierati al via del Suzuki Bike Day vanno ricordati Davide Cassani ex Commissario Tecnico della Nazionale di Ciclismo e Presidente dell’APT dell’Emilia-Romagna, che ha capitanato Carolina Koster, pattinatrice sul ghiaccio olimpionica e mondiale, plurimedagliata, la rugbista azzurra Aura Muzzo e numerosi Azzurri della FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio tra cui Francesca Lollobrigida e Martina Valcepina, Davide Ghiotto, Yuri Confortola, Arianna e Pietro Sighel, Luca Spechenhauser, Andrea Cassinelli e Tommaso Dotti. In sella si sono visti anche Riccardo Cardani, nuotatore e snowboarder paraolimpico, il pentatleta Giorgio Malan.
Il lungo serpentone colorato di partecipanti, si è mosso lungo il magnifico percorso su cui si è svolto il Campionato del Mondo di ciclismo su strada del 2020. L’anello di 28,5 km, in larga parte chiuso al traffico per l’occasione, ha dato modo agli atleti più brillanti di mettersi alla prova su pendenze fino al 15-16% e ha regalato scorci magnifici a chi invece, come le famiglie e i cicloturisti, ha preferito muoversi con tranquillità, godendosi la “festa” e gli splendidi panorami dell’Appennino emiliano.
Suzuki è grata a tutti coloro che hanno scelto di schierarsi al suo fianco nel promuovere una vita attiva e sana all’aria aperta e nel massimo rispetto dell’ambiente circostante. Il ciclismo coglie l’essenza più pura di questo ideale di libertà e di mobilità sostenibile, sia quando è praticato con la sola forza dei muscoli, sia quando si avvale della pedalata assistita a supporto elettrico, una tecnologia green che richiama subito quella ibrida presente su tutti i modelli della gamma Suzuki Auto.
Suzuki Green Friday
Per celebrare la Giornata Nazionale degli Alberi, Suzuki ha istituito il #SuzukiGreenFriday, un’iniziativa che testimonia la grande attenzione dell’Azienda verso gesti concreti di aiuto al nostro pianeta.
Nel 2021, con questo progetto, la Casa di Hamamatsu, ha colorato idealmente di verde il tradizionale Black Friday, il giorno che dà il via al periodo dello shopping natalizio.
Suzuki Italia si è impegnata a destinare lo 0,5% del fatturato Auto, Moto e Marine di venerdì 26 novembre 2021 all’acquisto di alberi.
I fondi raccolti sono serviti ad acquistare dei ciliegi giapponesi, i celebri sakura, emblematici alberi dal fiore rosa e bianco, donati al Comune di Torino (alle cui porte si trova la sede italiana di Suzuki), città gemellata con Nagoya, la principale metropoli nell’area del quartier generale Suzuki di Hamamatsu, in Giappone.
Oltre 200 concessionari delle divisioni Auto, Moto e Marine hanno aderito al progetto Green Friday e, insieme a Suzuki Italia, hanno piantato almeno un ciliegio giapponese all’interno del proprio territorio di riferimento. Nel complesso quindi, Suzuki e la sua rete, hanno dato vita ad un ideale bosco diffuso, portando i colori della vegetazione giapponese e una boccata d’ossigeno in molte città. All’effetto positivo sulla qualità dell’aria si somma, in primavera, lo straordinario spettacolo regalato della fioritura rosata dei ciliegi.